giovedì 12 maggio 2011

La Danimarca sospende trattato Schengen Bruxelles chiede immediato chiarimento


La Danimarca ha sospeso il trattato di Schengen e ha reintrodotto i controlli di frontiera con Germania e Svezia. Lo ha annunciato il ministro delle Finanze Claus Hjort Frederiksen. Una decisione legata all'accordo tra il governo e la formazione di estrema destra Ppd, decisiva per la sopravvivenza dell'esecutivo. Duro il monito di Bruxelles che chiede immediatamente un chiarimento alle autorità danesi.

La scelta del Paese nordico arriva alla vigilia dell'appuntamento durante il quale la commissione europea dovrebbe proporre ai ministri dell'Interno un progetto per la reintroduzione temporanea dei controlli alle frontiere nazionali, nel caso in cui uno stato europeo venga considerato "inadempiente" nella sorveglianza alle frontiere o di massici afflussi di migranti. Il riferimento è a Romania e Bulgaria, che hanno aderito all'Unione europea nel 2007, ma non fanno ancora parte dello spazio Schengen e sperano di entrarvi quest'anno. Ma diversi stati membri, guidati da Germania e Francia, sono contrari, sostenendo che i due Paesi non dispongono di un sistema di sorveglianza adeguato. "Se la riforma viene adottata - dice il ministro dell'Interno tedesco, Hans-Peter Friedrich - si potrà accettare più facilmente un nuovo paese nello spazio Schengen sapendo di avere la possibilità di reintrodurre i controlli nel caso di un grave problema".

La reazione di Bruxelles. All'annuncio della Danimarca di voler reintrodurre i controlli ai suoi confini, non si è fatta attendere la reazione di Bruxelles: "La Commissione Ue - afferma la portavoce del presidente dell'esecutivo europeo, Josè Manuel Barroso - richiederà immediatamente un chiarimento alle autorità danesi, così da poter analizzare le misure annunciate. Deve essere chiaro - aggiunge la portavoce - che la Commissione Ue non può e non accetterà mai ogni tentativo di depotenziare il trattato della Ue per quel che riguarda la libertà di circolazione all'interno dei confini europei sia dei beni sia delle persone".

(11 maggio 2011)

1 commento:

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

La mia impressione è che anche la UE si sta sfilacciando, il che non è bene.